Bollettino Giuridico Telematico
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ULTIMI INSERIMENTI
La natura ricognitiva dell’accertamento dei confini tra enti territoriali
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, con sentenza n. 5991/2024, ha respinto il ricorso del Comune di Caserta contro una deliberazione provinciale che delimitava i confini territoriali con il Comune di Casagiove. Il Tribunale ha ribadito che l’accertamento dei confini ha natura meramente ricognitiva, basandosi su atti amministrativi di data certa, e ha giudicato corretta l’attribuzione effettuata dalla Provincia, risultante dagli ultimi documenti ufficiali disponibili.
Inammissibilità dell’appello contro i decreti cautelari monocratici
Con il decreto n. 4165 del 7 novembre 2024, il Consiglio di Stato ha ribadito l’inammissibilità dell’appello avverso i decreti cautelari monocratici emessi ai sensi dell’art. 56 del Codice del processo amministrativo (c.p.a.), confermando l’orientamento consolidato che esclude la possibilità di impugnazione di tali provvedimenti.
Inammissibilità del ricorso per questioni di giurisdizione contro decisione del Consiglio di Stato
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 28350 del 5 novembre 2024, hanno dichiarato inammissibile il ricorso presentato ai sensi dell’art. 111, comma 8, Cost., contro una sentenza del Consiglio di Stato in tema di sanzioni AGCM per intese restrittive.
Limitazioni territoriali ai centri di assistenza doganale e compatibilità con il diritto dell’Unione
La Corte di giustizia dell’Unione europea, nella causa C-503/23, ha chiarito che le restrizioni territoriali imposte ai centri di assistenza doganale italiani sono ammissibili solo se rispettano i principi di proporzionalità, necessità e coerenza, conformemente alla direttiva 2006/123/CE e al regolamento (UE) n. 952/2013. Qualsiasi limitazione deve essere giustificata da motivi imperativi di interesse generale e non discriminare la libera prestazione dei servizi nel mercato interno.
Esclusione da gara per file illeggibile e limiti del soccorso istruttorio
Il Consiglio di Stato ha confermato l’esclusione da una gara telematica di un concorrente che aveva presentato un file illeggibile, ribadendo i principi di autosufficienza e autoresponsabilità nella partecipazione a procedure telematiche. Il Collegio ha chiarito che il soccorso istruttorio non può sanare irregolarità che generano incertezza sul contenuto o sull’autore della documentazione.
Ristrutturazione di ruderi e vincoli ambientali
Il Consiglio di Stato ha confermato la legittimità del divieto, imposto da un Ente Parco, di ricostruire un rudere privo di consistenza muraria sufficiente, ribadendo la prevalenza delle norme speciali di tutela ambientale rispetto alle disposizioni generali in materia edilizia. La sentenza sottolinea il primato della protezione paesaggistica nelle aree vincolate.
Ordinanze sindacali contingibili e urgenti: limiti e presupposti di legittimità
Il Consiglio di Stato chiarisce che le ordinanze sindacali contingibili e urgenti, adottabili solo in presenza di reali emergenze di sicurezza urbana, non possono avere natura sanzionatoria.
Regolamenti comunali sulle sale da gioco: limiti orari e contrasto alla ludopatia
Il Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia conferma la legittimità dei regolamenti comunali che introducono limitazioni orarie per le sale da gioco contro la ludopatia, a condizione che siano adeguatamente istruiti e motivati.
Indennità paesaggistica: natura giuridica, termini di prescrizione e effetti della normativa emergenziale
La sentenza del Tribunale esamina la natura giuridica dell’indennità paesaggistica, qualificandola come sanzione amministrativa ripristinatoria, escludendo l’applicabilità della legge n. 689/1981.
Reciprocità e avvalimento nelle gare pubbliche: il principio di reciprocità come condizione per la partecipazione di operatori economici extracomunitari
La sentenza del T.A.R. per la Campania del 4 novembre 2024, n. 5876, stabilisce che la partecipazione di imprese extracomunitarie non aderenti all’Accordo sugli appalti pubblici (GPA) è preclusa nelle gare pubbliche italiane, anche attraverso il meccanismo dell’avvalimento.