da Redazione | Nov 20, 2024 | Ambiente e territorio, Urbanistica ed edilizia
Con la sentenza n. 9169 del 2024, il Consiglio di Stato ha escluso la possibilità di sanatoria paesaggistica per interventi abusivi che abbiano alterato irreversibilmente l’assetto originario del territorio vincolato, confermando il rigetto di un’istanza relativa alla realizzazione di opere incompatibili con le prescrizioni dell’art. 167 del Codice dei beni culturali e del paesaggio e ribadendo la centralità della tutela paesaggistica come interesse costituzionalmente rilevante.
da Redazione | Nov 20, 2024 | Atto amministrativo, Urbanistica ed edilizia
La sentenza del Consiglio di Stato chiarisce l’evoluzione normativa e giurisprudenziale in materia di ristrutturazione edilizia, con particolare attenzione agli interventi di demolizione e ricostruzione, evidenziando i requisiti richiesti per la loro qualificazione e i limiti derivanti dalla pianificazione urbanistica e paesaggistica.
da Redazione | Nov 15, 2024 | Ambiente e territorio, Urbanistica ed edilizia
Il Consiglio di Stato ha chiarito che l’installazione di impianti fotovoltaici è considerata edilizia libera solo sugli edifici già esistenti, e non può estendersi a nuove costruzioni. La semplificazione prevista dall’art. 9 del decreto-legge n. 17/2022 è applicabile solo in assenza di aumenti di volumetrie o di superfici non strettamente necessarie per l’impianto.
da Redazione | Nov 13, 2024 | Atto amministrativo, Urbanistica ed edilizia
Il Consiglio di Stato ha accolto un ricorso per ottemperanza contro la Regione, che, in violazione di un giudicato amministrativo del T.A.R. del 2005, aveva limitato il diritto edificatorio di un’area con nuovi vincoli paesaggistici imposti tramite il piano paesaggistico territoriale regionale (PPTR). La sentenza ha stabilito che la Regione deve rimuovere tali vincoli, ritenuti incompatibili con l’obbligo di ottemperanza al giudicato, confermando la qualificazione urbanistica dell’area come “zona B20” residenziale, senza condizioni ulteriori.
da Redazione | Nov 12, 2024 | Ambiente e territorio, Urbanistica ed edilizia
Il TAR Campania, sezione di Salerno, con la sentenza n. 1814 del 2024, ha respinto il ricorso di un privato contro la destinazione imposta dal PUC comunale a un suo terreno come “Verde attrezzato e sportivo di progetto”. Il ricorrente contestava tale vincolo come espropriativo e privo di motivazione adeguata. Il TAR ha chiarito che le osservazioni dei privati sul PUC non vincolano l’amministrazione, la quale gode di ampia discrezionalità nella pianificazione territoriale. Ha inoltre qualificato il vincolo come conformativo, in quanto disciplina l’uso del bene a favore della collettività e consente al privato di realizzare strutture compatibili con la destinazione a verde pubblico.
da Redazione | Nov 12, 2024 | Appalti e servizi pubblici, Urbanistica ed edilizia
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 8747 del 4 novembre 2024, ha confermato la legittimità dell’ordinanza di demolizione emessa nei confronti dell’amministratrice di una società concessionaria di un’area demaniale, riconoscendone la responsabilità oggettiva per la tolleranza degli abusi edilizi. Pur non avendo realizzato le opere abusive, l’amministratrice era consapevole delle irregolarità e non aveva agito per rimuoverle. Il principio affermato stabilisce che la qualifica di “responsabile dell’abuso” si applica anche a chi detenga la disponibilità di un’area demaniale e ne tolleri l’uso illecito, sottolineando la natura ripristinatoria e oggettiva della sanzione demolitoria anche per i concessionari non esecutori dell’abuso.