Reciprocità e avvalimento nelle gare pubbliche: il principio di reciprocità come condizione per la partecipazione di operatori economici extracomunitari

La sentenza del T.A.R. per la Campania del 4 novembre 2024, n. 5876, stabilisce che la partecipazione di imprese extracomunitarie non aderenti all’Accordo sugli appalti pubblici (GPA) è preclusa nelle gare pubbliche italiane, anche attraverso il meccanismo dell’avvalimento.

Limiti alla discrezionalità del giudice amministrativo sulle spese di lite

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 7874 del 1 ottobre 2024, ha chiarito che la compensazione delle spese di lite richiede una motivazione adeguata, soprattutto quando non vi è una netta vittoria in giudizio. La Corte ha precisato che, sebbene il giudice di primo grado abbia discrezionalità nella ripartizione delle spese, deve giustificare in modo chiaro e motivato la decisione di compensare le spese, soprattutto in assenza di una vittoria evidente. La mancata motivazione, in particolare nel caso di amministrazioni soccombenti, rischia di danneggiare il ricorrente, privandolo di eventuali rimborsi.

Il difetto assoluto di motivazione e la nullità della sentenza di primo grado

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 8595 del 28 ottobre 2024, ha ribadito che solo il difetto assoluto di motivazione della sentenza di primo grado, quando la motivazione risulta completamente assente o meramente apparente, comporta la nullità della decisione. La Corte ha escluso che l’omessa pronuncia su censure sollevate possa configurarsi come errore procedurale, stabilendo che in questi casi il giudice d’appello è legittimato a correggere il vizio, integrando la motivazione o decidendo nel merito. Inoltre, la Corte ha annullato un ordine di demolizione relativo a strutture prefabbricate installate in un campeggio, ritenendo che non si trattasse di opere stabili soggette alla normativa edilizia.