Annullamento del divieto prefettizio per difetto di motivazione
Il TAR Puglia annulla il decreto prefettizio per mancanza di motivazioni dirette e concrete sulla condotta dell’interessato, richiamando i principi del TULPS e della legge 241/1990.
Il TAR Puglia annulla il decreto prefettizio per mancanza di motivazioni dirette e concrete sulla condotta dell’interessato, richiamando i principi del TULPS e della legge 241/1990.
Il Consiglio di Stato chiarisce i limiti dell’esercizio delle competenze regionali in caso di inerzia statale e la prevalenza della normativa statale.
Il TAR Abruzzo ha stabilito che l’ammissione agli anni successivi del deve seguire procedure di selezione separate, basate su crediti formativi e bandi annuali, garantendo parità di trattamento tra tutti i candidati e non basandosi sulla graduatoria nazionale del primo anno.
Il TAR Emilia Romagna ha respinto il ricorso di un militare contro il diniego del trasferimento per assistere il fratello disabile, sottolineando che l’Amministrazione ha il diritto di bilanciare l’interesse privato con quello pubblico, privilegiando l’efficienza operativa del reparto.
Il TAR Calabria ha respinto il ricorso contro la Commissione di gara, ribadendo l’obbligo di una dichiarazione esplicita e separata dell’ausiliaria sui requisiti per l’avvalimento, distinta dal contratto stesso, conformemente all’art. 89 del d.lgs. n. 50/2016.